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LUNGA VITA ALLA BATTERIA DEI MULETTI!

Tutti i proprietari di carrelli elettrici conoscono l'importanza dell'elemento vitale per i loro mezzi: la batteria. Una batteria comune vale fino al 30% del valore di mercato di un carrello elevatore nuovo e, se ben trattata, permette un'operatività di circa 6000 ore, rappresentando di fatto il carburante per i successivi cinque anni o più. Tuttavia, non tutti sono correttamente informati sulle pratiche da consolidare per allungare la vita di questo fondamentale strumento e, quel che è peggio, non tutti mettono a fuoco le azioni da evitare assolutamente per non comprometterne la durata vitale. 

Ecco dunque il nostro vademecum, con i 6 consigli sulle buone pratiche e i 5 divieti tassativi per assicurarci una batteria dalla vita molto, molto lunga!

LE 6 BUONE PRATICHE
  1. SEGUITE SEMPRE LE LINEE GUIDA DELLA MANUTENZIONE INDICATE DAL PRODUTTORE: un'indicazione forse scontata, tuttavia doverosa.
  2. PROGRAMMATE IL VOSTRO CARICO DI LAVORO GIORNALIERO IN BASE AI TEMPI DI RICARICA: così facendo ridurrete i tempi di inattività e pure gli incidenti che potrebbero verificarsi se gli addetti si affrettassero a ricaricare appena la carica si abbassa.
  3. EFFETTUATE SOLO CICLI DI RICARICA COMPLETI: è facile cadere nella tentazione di ricaricare i carrelli elevatori durante le pause, effettuando le cosiddette "ricariche di comodo". Eppure la durata di vita di una batteria è determinata dal totale dei cicli di ricarica effettuati, quindi le ricariche brevi comportano un declino costante dell'efficienza. Per tanto assicuratevi sempre che il ciclo di ricarica sia terminato prima di disconnettere la batteria dal caricatore!
  4. FATE MANUTENZIONE(QUOTIDIANA E PROGRAMMATA): una delle cause principali della perdita prematura della batteria è la solfatazione, ovvero quando dei cristalli solforici bianchi si attaccano alla piastra di piombo impedendo alla batteria di avviare, trattenere e fornire la carica. Controllate quindi quotidianamente che la batteria non produca cristalli bianchi e, se rilevate questo problema, rivolgetevi subito al vostro tecnico di fiducia per farvi consigliare sulle contromisure da adottare.
  5. TRATTATE CON CURA IL CARICATORE: il caricatore deve essere collocato in una posizione sicura, quindi al riparo dai carrelli o da altri mezzi in movimento. Assicuratevi inoltre che i suoi cavi e connettori non vengano calpestati dagli operatori.
  6. VERIFICATE REGOLARMENTE IL LIVELLO DELL'ACQUA: l'acqua distillata gioca un ruolo fondamentale nell'aspettativa di vita di una batteria. Quando viene riscaldata durante il ciclo di ricarica, rilascia idrogeno sulla piastra negativa e ossigeno su quella positiva: lasciare che il livello dell'acqua scenda troppo in basso in una cella espone all'aria le piastre, facendo sì che il materiale attivo delle stesse diventi fragile e causando così dei danni permanenti. Per questo motivo è importantissimo che, ogni 5 o 10 ricariche, venga aggiunta l'acqua distillata alla batteria.
I 5 DIVIETI
  1. MAI SCENDERE OLTRE IL 20% DI BATTERIA RESIDUA: scaricare ulteriormente la batteria danneggia, surriscalda i componenti elettrici del carrello e causa danni notevoli al macchinario. Per evitare di bruciare dei componenti o di ritrovarvi il motore in avaria, quando avete scaricato l'80% della batteria, effettuate subito una ricarica completa. (N.B.: questa indicazione è valida soprattutto per i tipi più comuni di batteria. Per essere certi di effettuare ricariche corrette alle vostre batterie, è indispensabile attenersi alle indicazioni del produttore o, nel dubbio, contattare il vostro tecnico di fiducia).
  2. NON ESAGERATE CON LE RICARICHE VELOCI: ridurre del 10% i tempi di attesa di una ricarica ha un suo prezzo; il calore generato durante una ricarica veloce può ridurre notevolmente l'aspettativa di vita di una batteria piombo-acida e ne risentono, anche se in misura inferiore, pure le batterie al nichel e al litio. E' bene per tanto limitare le ricariche veloci alle emergenze.
  3. NON RABBOCCATE MAI CON ACQUA CHE NON SIA DISTILLATA!
  4. NON ESAGERATE NEL RABBOCCO: accertatevi sempre di riempire soltanto fino al segno di riferimento, altrimenti l'acqua distillata si espanderà fuoriuscendo e causando un danno permanente.
  5. NON RABBOCCATE MAI L'ACQUA DISTILLATA PRIMA DELLA RICARICA: aggiungete il quantitativo di acqua necessario sempre dopo aver effettuato la ricarica.

Lo staff di Centro Carrelli vi può consigliare su quali siano i metodi più efficaci per controllare la temperatura, aumentare la produttività e prendervi cura delle vostre batterie.

Vi ricordiamo, inoltre, che le batterie elettriche producono una miscela di gas potenzialmente esplosiva: per una consulenza sui rischi connessi alle vostre aree di ricarica o sulla manutenzione delle vostre batterie, non esitate a contattarci allo 051860066.

 

 

 

 

 

13/05/2020

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