Quando sostituire un carrello elevatore? Fino a che punto è possibile aggiustare in sicurezza un vecchio modello? E come capire quando è giunto davvero il momento di procedere all’acquisto o al noleggio di un nuovo mezzo?
Eh già: quando lo utilizziamo per la prima volta, un carrello può sembrarci davvero indistruttibile, ma anche i mezzi da magazzino sono soggetti a usura, inoltre condizioni ambientali e piccoli o grandi urti possono parimenti compromettere l’integrità dei muletti. Per questo è importante tenere d’occhio una serie di indicatori che ci segnalano che il nostro mezzo è giunto inequivocabilmente alle soglie di un meritato pensionamento. Vediamo insieme quali sono questi indicatori e approfittiamo per fare un controllo alla nostra flotta!
Il primo parametro rivelatore è proprio l’aspetto esteriore del mezzo: un carrello scarsamente utilizzato e impiegato prevalentemente per movimentare pallet di merce leggera avrà un aspetto molto diverso da uno stesso modello utilizzato quotidianamente in un ambiente salino o in presenza di fornaci. Ruggine, ammaccature e bruciature sono quindi dettagli rivelatori che potrebbero lasciar intendere la presenza di altri problemi, magari non visibili a una prima occhiata. Forche incurvate o ammaccature del tettuccio di protezione indicano che è indispensabile un intervento prima che il carrello elevatore possa essere riutilizzato in sicurezza.
Lo stesso dicasi per lo stato delle guarnizioni, dei cuscinetti e dei punti di saldatura: in che stato sono? Cosa ci dicono del nostro mezzo?
Altro indicatore principale è ovviamente il numero d’ore d’uso: dopo le 10.000 ore di utilizzo, dovremo aspettarci una manutenzione sempre più impegnativa e, conseguentemente, costosa. Per questo motivo molti contratti di affitto hanno una durata che varia da 60 a 72 mesi, o da 5 a 6 anni, con una media di 1.750/2.000 ore annue. Se non vogliamo sfinirci tra sempre più frequenti sostituzioni di spazzole, revisioni e pulizie approfondite del motore e del cambio, è bene tenere d’occhio l’età del nostro muletto.
Altro indicatore fondamentale è lo stato di forche e catene. È normale che una catena si allunghi con l’uso, ma a un certo punto le sue condizioni arriveranno a compromettere la sicurezza del nostro mezzo. Se il tecnico che misura il grado di estensione valuta che sia necessario sostituirla, è indispensabile controllare anche le ruote e i rulli… quindi se anche altre parti del montante risultassero usurate, forse sarebbe più saggio pensare direttamente a una sostituzione.
Discorso analogo per le forche, che necessitano di manutenzione e ispezioni regolari. Anche le forche si usurano a lungo andare: in teoria dovrebbero restare perfettamente dritte, non danneggiate e senza alcuna presenza di crepe. Osserviamo dunque con attenzione le forche, perché rappresentano un altro indicatore dello stato di salute del nostro mezzo.
Ultimo elemento ma non meno importante è rappresentato dalla salute delle batterie. Una batteria trazione piombo-acido, se caricata in maniera corretta e con un’appropriata manutenzione, normalmente è caratterizzata da una vita di circa 1.500/2.000 cicli di carica e scarica. Teniamo dunque bene a mente quanto a lungo è stata utilizzata e facciamo tesoro delle buone norme di conservazione. Come?
- Non effettuando cariche intermedie ma cicli di carica completi
- Controllando il corretto livello dell’elettrolita
- Evitando accuratamente di proseguire nell’utilizzo quando la potenza residua è pari al 20%
- Evitando di lasciare scarica e inutilizzata la batteria troppo a lungo
- Verificando la pulizia e la saldatura delle connessioni fra gli elementi
Insomma, se vogliamo valutare lo stato del nostro carrello, e possibilmente farlo durare il più a lungo possibile, per prima cosa effettuiamo un controllo generale delle condizioni per rilevare eventuali danni, ponendo la massima attenzione alle forche, verificando se ci sono perdite di olio nell’impianto idraulico come nel gruppo motore-trasmissione, curando al massimo la salute della batteria di trazione, tenendo sotto controllo il livello dell’olio e dei fluidi e, ovviamente, effettuando con puntualità ispezioni e manutenzioni periodiche evitando sempre di lavorare con un carrello danneggiato.
Per il vostro piano di manutenzione, per tutti i controlli del mezzo, per interventi o sostituzioni del mezzo celeri, in acquisto o a noleggio, per una consulenza personalizzata, non esitare a contattare i tecnici di Centro Carrelli allo 051860066 o scrivendo a info@centrocarrelli.net.
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