LOGISTICA 2025: I PRINCIPALI TREND IN ITALIA

Logistica 2025 tra innovazione e sostenibilità

Logistica 2025: le innovazioni degli ultimi anni hanno riscritto le regole del settore. Che la supply chain del futuro sia già realtà? In un certo senso, sì. Ma quali saranno i trend principali del 2025?

Che la logistica stia attraversando una rivoluzione epocale è evidente. Senza arrivare alla consegna tramite droni, l’automazione e la connettività hanno recentemente cambiato il mondo della logistica e dell’intralogistica, segnando una direzione che è destinata a diventare sempre più universale.

Quali saranno i trend decisivi di quest’anno per spingere le nostre aziende verso il futuro? Quali leve strategiche del 2025 porteranno il nostro business un passo avanti? Quale direzione seguire per restare competitivi domani?

CARRELLI ELEVATORI: L’ELETTRICO AL PRIMO POSTO
Non si tratta solo di riduzione dei consumi, ma di una logistica più sostenibile. I carrelli elettrici stanno progressivamente sostituendo quelli a combustione grazie alla loro silenziosità e alla totale assenza di emissioni, che li rende ideali per l’uso in ambienti interni.
Il continuo miglioramento delle batterie, poi, sempre più leggere e durature, sta incentivando le aziende a investire in queste soluzioni. Se poi i carrelli sono anche connessi in rete, diventano strumenti avanzati per migliorare la sicurezza sul lavoro e per ottimizzare la gestione dei flussi operativi.
A tal proposito, troviamo illuminante un breve estratto da un report di Mordor Intelligence, che vi riportiamo testualmente: “Il successo nel mercato europeo del trasporto merci e della logistica dipende sempre di più dalla capacità delle aziende di adattarsi ai progressi tecnologici e ai requisiti di sostenibilità. I leader di mercato stanno investendo molto nella trasformazione digitale, tra cui la tecnologia blockchain, le soluzioni IoT e i sistemi di magazzinaggio automatizzati per migliorare l’efficienza operativa e il servizio clienti. Le aziende si stanno anche concentrando sullo sviluppo di soluzioni logistiche sostenibili, tra cui flotte di veicoli elettrici e strutture di magazzinaggio ecologiche, per soddisfare le crescenti normative ambientali e le preferenze dei clienti. La capacità di fornire soluzioni integrate per la supply chain mantenendo al contempo l’efficienza dei costi è diventata fondamentale per mantenere la posizione di mercato”.
Anche guardando al futuro della logistica in Italia, le previsioni di Mordor Intelligence sono chiare e parlano di uno scenario promettente, che premia le imprese capaci di integrare automazione e digitalizzazione nei propri processi.

TRACCIABILITÀ
Sono in aumento, anche a livello europeo, le normative che impongono una tracciabilità sempre più capillare delle merci: dotarsi di sistemi performanti di raccolta dati sembra l’unico modo per gestire con massima precisione il viaggio di ogni singolo pacco o prodotto.
Ma migliorare la tracciabilità dei propri prodotti non significa solo vigilare su filiera e percorso, ma soprattutto assicurarsi una garanzia ulteriore contro la contraffazione, fornendo ai consumatori finali esattamente quello che si aspettano. E un cliente soddisfatto, si sa, può pure trasformarsi in un cliente fedele. La tracciabilità dell’immediato futuro vuole garantire una maggiore sostenibilità e trasparenza: ecco perché l’UE sta adottando delle iniziative come il passaporto digitale, digital product passport (DPP), per contenere tutte le informazioni sul ciclo di vita di un prodotto, identificandone i materiali impiegati per realizzarlo, il suo impatto ambientale, ma anche la reperibilità dei ricambi, le certificazioni e altro ancora.

L’EFFICIENZA COME CUORE DELL’INTRALOGISTICA
La gestione intelligente del magazzino sarà sempre più decisiva. L’utilizzo di sensori evoluti e altre tecnologie diventerà imprescindibile per incrementare l’efficienza, ridurre gli errori operativi e garantire maggiore sicurezza agli operatori, che potranno così concentrarsi su attività strategiche a più alto valore aggiunto. Un sistema di stoccaggio automatizzato, mantenuto in modo efficiente e aggiornato, può dare un forte impulso alla produttività aziendale, accelerando i processi e rendendo più fluide le operazioni di riassortimento, con meno sprechi e meno danni. Anche i veicoli autonomi stanno diventando protagonisti nello scenario globale: basti pensare alla crescente diffusione delle consegne tramite droni. Sebbene non tutte le categorie merceologiche si prestino a questa tipologia di trasporto, questa ci restituisce comunque l’immagine di un’evoluzione inarrestabile, di un cambiamento che è più che mai da tenere d’occhio, sollecitando, con le dovute proporzioni, anche il nostro desiderio di tecnologia. Su cosa si dovrebbe investire per mantenere il business competitivo, infatti, se non nelle strumentazioni più avanzate?

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