Carrelli elevatori ricondizionati: quando e perché convengono davvero

Carrelli elevatori ricondizionati: possono davvero rappresentare una soluzione efficiente al 100%? La risposta è sì, ma dipende dai casi. Vediamo insieme quando e perché l’acquisto di un carrello ricondizionato può rappresentare una soluzione ecologica, economica e strategica per il vostro business, e quando invece è meglio optare per un nuovo acquisto.

Esistono molte valide ragioni per acquistare un carrello usato, in primis, il risparmio economico: dato che un carrello ricondizionato può costare sensibilmente meno di uno nuovo, si prospetta la possibilità di acquistare ben due carrelli usati con un esborso di poco superiore al prezzo di uno nuovo, aumentando così la portata e la flessibilità della vostra flotta. In più, specialmente in questo periodo, i tempi di consegna delle attrezzature nuove possono dilatarsi all’estremo, mentre un mezzo usato è spesso disponibile in magazzino e può essere prelevato già il giorno successivo. Vi è poi anche la possibilità di concludere un buon affare: scegliendo un’attrezzatura usata, potreste acquistare un carrello già dotato di attrezzature opzionali come il traslatore, il posizionatore forche ecc.. di fatto senza pagarli, oppure potreste acquisire una macchina più specializzata, come ad esempio un carrello retrattile più adatto alla vostra applicazione, che magari da nuova non potreste invece permettervi.

L’acquisto di carrelli elevatori ricondizionati permette inoltre di offrire una seconda vita a un’attrezzatura usata, contribuendo quindi alla causa ecologica che ci vede tutti quanti parti attive. Riciclare è un bene, ma riutilizzare è ancora meglio, giacché prolungare la vita di un carrello rappresenta un contributo consistente alla riduzione dell’impronta di carbonio. In aggiunta, bisogna considerare la provenienza del mezzo: trattandosi per la maggior parte dei casi di modelli ex-noleggio, sappiamo che quasi certamente sono stati regolarmente controllati e revisionati nel corso della loro “prima vita” a protezione dell’investimento, fatto che può rassicurare su tutta una serie di incognite tecniche. Tuttavia, dato che non esiste uno standard concordato per un carrello ricondizionato, dovrete essere voi a verificare quali interventi siano stati eventualmente eseguiti prima di immetterlo sul mercato, che possono variare da “così come lo si vede” (quindi zero interventi), a con manutenzione effettuata, controllato e verniciato, fino a completamente ricondizionato o addirittura rigenerato. Se opterete per l’usato, andate sempre a vedere il carrello di persona e, se non siete competenti in materia, fatevi accompagnare da qualcuno che, invece, sappia consigliarvi. Controllate che il carrello non presenti danni, ruggine, crepe o perdite. E proprio per verificare le perdite, oltre alla fluidità di guida, chiedete sempre di fare una prova del mezzo, disegnando un 8 sia in avanti che in retromarcia. Verificate che il carrello parta a freddo, che non ci siano gocciolamenti e che la risposta sia rapida e fluida. Controllate pure il colore del gas di scarico.

Se state valutando un carrello elettrico, prestate molta attenzione alla batteria, che può rappresentare fino al 40% dell’intero valore del carrello. Conoscerne il tempo di funzionamento è fondamentale per verificarne la durata potenziale: una batteria media accetta circa 1200 cariche, pari a circa 5 ore di funzionamento cadauna. Quindi se si prendono le ore di impiego del carrello e si dividono per 5, si può stimare il numero di ricariche residue nel veicolo.

E per valutare l’età del carrello ricondizionato?
Così come l’età delle automobili si basano sulla distanza percorsa, i carrelli elevatori vengono “datati” in base alle ore di lavoro effettuate.
Come regola generale, un’ora di funzionamento equivale a percorrere 50 km in auto. Su questa base, un carrello che è stato utilizzato per 3.000 ore ha percorso l’equivalente di 150.000 km.
Possibilmente, eseguite un check della storia di servizio del veicolo rispetto al suo contaore per essere certi che nessuno dei due sia stato manomesso.
Infine, controllate bene la garanzia: più lunga è, meglio è, chiaramente, ma assicuratevi di comprendere bene cosa include e cosa no. La garanzia è il documento più importante quando si acquistano dei carrelli elevatori ricondizionati, perché deve darvi la sicurezza di ottenere riparazioni gratuite.

Ma insomma, quand’è alla fine che NON conviene comprare un carrello ricondizionato?
Ebbene… non sempre un prezzo, ancorché basso, è sinonimo di buon affare: il prezzo non è importante tanto quanto un acquisto mirato. Pertanto, non accontentatevi di quello che trovate soltanto perché è economico. L’acquisto di un carrello ricondizionato diventa un affare solo se il mezzo è adatto alla vostra applicazione e se, a seguito delle dovute valutazioni, si prevede che duri molto a lungo. Inoltre, se il carrello elevatore è destinato a un uso saltuario, propendere per l’acquisto di un modello usato potrebbe soddisfare perfettamente le vostre necessità, mentre se la vostra azienda deve fare grande affidamento sui carrelli e li utilizza intensamente, potrebbe essere più conveniente investire su un modello nuovo. Le chances di ottenere mezzi di qualità e l’assistenza post-vendita desiderata aumentano se ci si affida a un concessionario o a un deposito approvato dal produttore, con accesso facilitato a informazioni approfondite e ai ricambi originali. Centro Carrelli, partner del gruppo Still, può consigliarvi sulla disponibilità dei componenti del vostro carrello, visitare la vostra sede ed effettuare un sopralluogo per comprendere a fondo l’applicazione e l’ambiente di destinazione di un vostro eventuale acquisto, consigliarvi un mezzo in base ai carichi e all’ambiente a cui vorreste destinarlo (e dirvi se, ad esempio, il montante del mezzo che avete adocchiato è abbastanza alto da raggiungere lo spazio più alto della vostra area di stoccaggio e abbastanza piccolo da passare attraverso porte basse). Un tecnico Centro Carrelli potrebbe dirvi con più esattezza l’età di un carrello, quando e se quest’ultimo è già in possesso di una garanzia del produttore e se è possibile trasferirla. Potrebbe constatare per vostro conto la vita stimata della batteria di un carrello elettrico ricondizionato o consigliarvi su un contratto di manutenzione per preservare il carrello in condizioni ottimali e a lungo. Per questo e molto altro, non esitate a chiedere consiglio ai tecnici di Centro Carrelli, a vostra disposizione allo 051 86 00 66 oppure tramite il modulo contatti.

P.S: se vi interessano i modelli usati, di tanto in tanto date un’occhiata all’angolo delle occasioni, dove tutti i carrelli sono revisionati e garantiti!